Noi siamo arte, arte di fare il vino, arte di indossare i panni della terra
La prima sensazione che affiora pensando al paesaggio friulano è il movimento, con le sue terre caratterizzate da incontri di popoli e culture. Da sempre snodo di comunicazione e di trasmissione di valori e intese, di collegamenti e collaborazioni. Il vino friulano deve quindi molto al movimento, con cui ha in comune anche un altro aspetto affascinante: la sinestesia. Il suo essere rotondo, etereo, ampio o armonico, morbido o vellutato.Nel 2023 abbiamo voluto creare un racconto di poesia, femminilità e vino che, attraverso illustrazioni variopinte, declina la ricchezza del nostro universo vitivinicolo, unendo l'arte dell’illustrazione a quella del vino, celebrando la ricchezza storico-culturale del nostro territorio. Un ritratto ed una narrazione tra il significato di sinestesia e le principali caratteristiche dei nostri vitigni.
Dall’insieme di queste suggestioni nasce WEART, a cura di Le Vigne di Zamò ed Elisa Talentino.
Vino in movimento: il nostro territorio incontra l'arte
L'artista di WEART
Elisa Talentino
Elisa Talentino è un’artista che lavora con illustrazione, grafica d’arte, pittura e animazione. Le sue illustrazioni sono apparse sulle pagine del New Yorker, del New York Times e del Washington Post, ha realizzato immagini per teatro e cinema, ha curato l'immagine di brand internazionali nel settore moda, beauty ed enogastronomia. Il suo lavoro è stato selezionato in vari concorsi, tra cui la newyorkese Society of Illustrators e ha vinto per due anni consecutivi la Gold Medal nel concorso di illustrazione 3×3 Mag Professional Show di New York. È specializzata in stampa d’arte: attraverso la tecnica della serigrafia realizza personalmente stampe con tecniche pittoriche e incisorie sperimentali. Una selezione di sue opere fanno parte della Collezione Permanente della Farnesina del Ministero degli Esteri.